giovedì 29 ottobre 2009

Il menù del giorno preoccupa il Dottor Bertoldi


nella foto la divisa delle cameriere di stasera.

«Sono davvero preoccupato – commenta un laconico Andrea Bertoldi al termine del convegno su “La corretta alimentazione dello sportivo” –, andando avanti così dovrò continuare a giocare anche per i prossimi vent’anni». La reazione del dottore di casa Bonarubiana è stata registrata alla diffusione del menù di questa sera: pasta e fasoi, codeghin e lengua co la pearà, fasoi e zeola de contorno e per concludere tiramisù…

Sembra che il presidente Vanni abbia cercato in vano di correre ai ripari chiedendo allo chef Tato di poter “ispezionare” il rancio prima dell’arrivo dei giocatori alla capannina!

Il mister Nicola Corso assicura: «Faremo andare un po’ di più le gambe stasera, giusto per sederci a tavola con appetito».

lunedì 26 ottobre 2009

Roverchiara - Bonarubiana 2 a 3

Domenica 25 ottobre. Cambiano le ore, cambia l’orario d’inizio delle gare (anche se qualcuno se l’era dimenticato!)… cambia forse anche la stagione di questa nostra Bonarubiana.
Una breve premessa: la stagione scorsa si era conclusa con l’amaro in bocca per quei playoff sfumati ancora una volta per una manciata di punti: l’annata 2008-2009 si era aperta con le cinque vittorie inanellate ad inizio campionato e si era conclusa con la vittoria sul Aries Castagnaro Menà, estromesso così inaspettatamente dal primo posto e dalla promozione diretta a 90 minuti dalla fine della “regular season”. In mezzo alti e molti bassi.
Il 2009-2010 vede una rosa migliorata in qualità ma con una quantità – di uomini a disposizione – abbastanza risicata. Dopo una preparazione intensa la Bonarubiana di mister Corso e del DS Gianni Soffiati stecca la prima, facendosi domare per 2 a 1 dai “cugini” dell’Angiari. Quindi 4 gare, con Vallese (2 a 2), Boys Gazzo (1 a 1), Concamarise (0 a 0) e Coriano (1 a 1), che avevano fatto diagnosticare al presidente Vanni una sindrome aggravata da “pareggite acuta”.
Ed eccoci finalmente alla gara di domenica scorsa. Al Comunale di Roverchiara arriva una Bonarubiana a corto di effettivi: oltre all’11 titolare (Tambara tra i pali; difesa a 4 con Bertoldi, Poli, Ferrazzo e Giacomazzi; centrocampo con Passarini, El Fedaly, Manara e Bianchini M. e in attacco il tandem Vivaldi-Borin), a disposizione di Corso solo Perazzolo Gallo, Menini, Faustini, Ambrosi e un Fattori acciaccato.
A corto di uomini dunque, ma anche di lucidità: dopo un avvio positivo, la squadra subisce un gol su calcio d’angolo, con il numero 7 avversario libero di insaccare di testa senza particolari difficoltà. Il nervosismo per l’ennesima domenica storta dilaga e gli ospiti si allungano lasciando spazio alle iniziative di un Roverchiara mai realmente pericoloso. Alla fine del primo tempo tremano i muri degli spogliatoi, con il mister inviperito per un gioco troppo brutto per esser definito tale.
Ci si aspetterebbe la scossa, ma la ripresa inizia nel peggiore dei modi: Passarini stende in area di rigore un avversario e dal dischetto Carturan insacca il 2 a 0.
Ci si aspetterebbe la resa, ma con la Bonarubiana è davvero dura azzeccare i pronostici: il doppio svantaggio risveglia l’orgoglio dei ragazzi e “Antonio” Vivaldi mette in scena la sua sinfonia più dolce, con un gol che riapre la partita e riaccende l’entusiasmo. Ci pensa quindi il piede fatato di Manara a riportare in parità il match, scopiazzando la punizione alla Moris, con esecuzione a portiere distratto in altre occupazioni! E l’impresa si compie con il finale più imprevedibile: Mirko Faustini, quarantenne terzo portiere, a insaccare in mischia il 3 a 2 dell’apoteosi.
Una vittoria assai significativa, per il momento della squadra, per come è maturata, per non perdere troppi punti dal treno playoff e soprattutto per ridare morale alla truppa. Domanica al Comunale di via Borgo arriva il Sustinenza appaiato in classifica a 7 punti. Ma i conti ora servono a poco: bisogna vincere, vincere, VINCERE!